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Viaggi all’estero fai da te: 5 consigli per evitare brutte sorprese

viaggi on the road estero

Non so voi, ma ogni tanto ho quel tipo di folgorazioni che mi fanno innamorare di un luogo lontano anche solo guardandone una foto.

Altre volte trovo ispirazione dai racconti di chi “ci è già stato” e altre spulciando la miriade di post che giornalmente ci presenta Instagram.

Tutti noi abbiamo una nostra “bucket list” che si popola di nuove mete anno dopo anno. Se tra queste prevedete un viaggio all’estero a lungo raggio, magari fuori Europa, ci sono alcuni accorgimenti che dovete considerare con attenzione.

Ecco 5 consigli “anti inconvenienti” che io seguo alla lettera tutte le volte che scelgo una nuova partenza.

1. First of all: Raccogli informazioni sulla destinazione

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Photo by Annie Spratt on Unsplash

Può sembrare una banalità ma informarsi sulla situazione metereologica del periodo in cui viaggi è fondamentale.

Io preferisco muovermi in bassa stagione ma senza tralasciare il buon senso. Scovare un volo economico per la Thailandia nel bel mezzo della stagione monsonica può essere strategico per il vostro portafoglio, ma disastrosa come esperienza. Considera che potresti trovarti nella condizione di dover rinunciare a più di qualche escursione a causa del forte maltempo.

Ancora più importante è essere preparati in anticipo sulla situazione geopolitica e sanitaria del Paese.
Evita se possibile Stati e zone coinvolte da disordini politici, uragani e stati di emergenza…

Può sembrare banale, ma non scontato.

Aggiornati sul sito della Farnesina, consulta Viaggiaresicuri.it e di registrati su Dovesiamonelmondo.it.

Un portale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che consente agli italiani che si recano temporaneamente all’estero di segnalare – su base volontaria – i dati personali, al fine di pianificare con maggiore rapidità e precisione interventi di soccorso. I dati vengono utilizzati esclusivamente in caso d’emergenza e vengono cancellati automaticamente due giorni dopo il vostro rientro.

Credetemi….minuti spesi bene!

Ciliegina sulla torta: la App “GeoSure”.

Dedicata a chi prima di partire vuole essere sicuro in tutto e per tutto del luogo di destinazione: criminalità, situazione sanitaria ed economica. Permette di mappare le zone considerate a rischio (la trovate in lingua inglese).

2. Variabili importanti: tempo a disposizione e budget

Sarò schietta: non è vero che un posto vale l’altro.

Ci sono luoghi dove puoi vivere 10 giorni in vacanza con 500 euro in tasca (per esempio nella zona del Sud-Est asiatico) e altri dove con la medesima sistemazione il costo parte da uno standard molto più alto. Pensiamo per esempio al Canada o alla Svizzera.

Noi per primi stiamo attenti a scovare le soluzioni che rispettino un buon rapporto qualità-prezzo (secondo la nostra percezione), ma c’è sempre da considerare il costo della vita che è propria di quel Paese.

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Photo by rawpixel on Unsplash

Attenzione anche al cambio, soprattutto se parliamo di viaggi con una durata di due settimane o più… in alcuni Paesi non molto stabili potreste subire “vampate” sulle valute locali.

In altre parole: diversificate. Procuratevi un po’ di cash prima di partire e portate con voi in vacanza carte di pagamento a circuito internazionale. Post it: ricorda di abilitarle per tutta la durata del viaggio al profilo “Mondo” in modo da poterle utilizzare anche fuori dall’UE.

Durata del viaggio: quanti giorni? Considerate l’itinerario che vorreste e calcolate con cura il tempo necessario per gli spostamenti, che siano voli interni, treni, traghetti o tragitti in auto.

Io sono diventata grande amica di Google Map che mi consente di avere un’idea di massima delle ore per arrivare da un punto all’altro. Se, come capita a noi, hai 15 gg stiracchiati prima di partire traccia già le tappe intermedie giorno dopo giorno. Il discorso è differente se hai a disposizione più giorni o addirittura un mese intero per visitare, qui puoi anche permetterti il bello di un po’ d’improvvisazione.

Studia la meta! Documentati curiosando sui vari forum che trovi nel web (come TripAdvisor) o iscriviti a gruppi specifici come quelli di Facebook dove poter entrare a contatto con esperti viaggiatori di una certa località.

Potresti scoprire consigli molto interessanti…

Ah, dimenticavo…… prima puoi fare sempre un salto sul nostro blog! 😉

3. Controlla i documenti necessari per il viaggio, eventuali visti di ingresso e patente internazionale.

Hai deciso la meta? Ora arriva il momento di prepararsi al viaggio.

No documenti No parti…. Nel senso che te ne stai proprio a casa!

La parte burocratica è FON-DA-MEN-TA-LE.

Solitamente se si esce dall’Italia è richiesta una durata residua del passaporto di almeno 6 mesi. Verifica la necessità di un visto turistico o di un’autorizzazione di viaggio e non ridurti all’ultimo momento, sono pratiche che purtroppo non si espletano in un giorno.

CONSIGLIO: scannerizza sempre i documenti importanti come il passaporto, la patente e la carta d’identità e salvali in formato digitale nella casella mail. In caso di smarrimento li puoi facilmente recuperare da qualsiasi parte del mondo.

Tour on the road? Informati sulla possibilità che ti venga richiesta la patente internazionale.

Quando ci siamo recati in Canada abbiamo noleggiato un’auto e attraversato la provincia della British Columbia e dell’Alberta solo con la patente italiana ma dipende sempre dalla durata del viaggio e dalle zone che prevedi di attraversare. Occhio. Per informazioni visita il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

4. Stipula un’assicurazione di viaggio

Per viaggiare in Paesi dell’UE porta con te la Tessera europea assicurazione malattia (TEAM), ovvero la tessera sanitaria.

Per viaggi extra UE, avrai assolutamente bisogno di un’assicurazione sanitaria che copra le spese per le cure mediche e terapie effettuate presso strutture ospedaliere e sanitarie.

Non fare saving su queste spese…. Possono salvarti non solo la vacanza.

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Photo by Amanda Sandlin on Unsplash

Ricordati una cosa: in molti Paesi gli standard medico-sanitari locali sono diversi da quelli europei. Le strutture private presentano costi molto elevati per ogni tipo di assistenza, cura o prestazione erogata. Che si tratti di un piccolo infortunio o di un intervento d’urgenza potresti trovarti nella situazione di dover sborsare (anche in anticipo) come minimo qualche migliaio di euro (se ti va bene). C’è solo una soluzione per non avere pensieri … assicurarti!

Le polizze che si trovano sul mercato garantiscono assistenza 24 h su 24, coperture sanitarie comprese le spese per il rimpatrio e altre garanzie personalizzabili per le tue esigenze. Ne troverai di annuali o con copertura in base alla durata del viaggio.

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Photo by Santiago Pazos Bordon on Unsplash

Sei uno sportivo/a?

Se in viaggio prevedi di praticare attività all’aria aperta (qui vi suggerisco dove poter fare escursionismo e trekking in Canada) scegliete un’assicurazione sportiva ad hoc, che includa anche gli sport estremi e altre attività d’avventura (come per esempio attività subacquee, arrampicata, mountain bike, parapendio o sci).

5. Last but not least: prenota in anticipo Voli e Hotel

Comincia ad organizzare il tuo viaggio per tempo. Non aspettare l’ultimo mese per prenotare voli e soggiorni… Organizzare un viaggio significa cercare e spulciare con pazienza le offerte. viaggi all'estero

Per assicurarti i prezzi più convenienti inizia a sbirciare i prezzi già 6 o 8 mesi prima della partenza, soprattutto per i voli a medio – lungo raggio. Io mi affido a siti come Skyscanner,  Momondo e la sezione TrovaOfferte di Volagratis per comparare le tariffe delle varie compagnie aeree o i giorni in cui costa meno volare.

Per le strutture dove dormire invece dipende dal posto. Sono una grande fan dei bed & breakfast. Mi danno la giusta libertà regalandomi un rapporto più vicino e meno standardizzato con la gente del posto.

I siti che utilizzo maggiormente sono bedandbreakfast.eu o Airbnb (psssss. se ti registri su Airbnb con il mio link, riceverai uno sconto di 25€ per il tuo primo viaggio. Provalo! Ti basta cliccare sul link o incollarlo nel browser)

Per la ricerca di hotel invece i classici Trivago e Booking.com sono considerati i siti più conosciuti e autorevoli per chi è a caccia di offerte. Prenotando da questo link otterrai un rimborso di 15 € per il tuo prossimo soggiorno, il codice sconto fa parte dell’iniziativa “presentaci un amico” di Booking.com.

Il mio SUGGERIMENTO è: più tempo passi a pianificare prima i pernottamenti meno tempo perderai in vacanza per cercare un alloggio.

Bene my friend….. Non ti rimane che fare le valige e attendere trepidante il giorno della partenza.

Questo è uno dei momenti che adoro di più e che mi scatenano un moto di sensazioni indescrivibili…

Prima di chiudere la tua valigia o il tuo zaino ricordati di lasciare un po’ di spazio vuoto…. Lo riempirai con le emozioni che ti investiranno durante questa tua nuova avventura!

Bon voyaje a tutti!!

Silvia

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Blog di viaggi, itinerari racconti ed emozioni. Perchè ogni esperienza, anche la più piccola è un viaggio!

4 Comments

  • Anna di

    Informazioni e consigli super utilissimi, 5 punti fondamentali da seguire attentamente. Per i voli concordo con te, mentre per i pernottamenti, se faccio viaggi on the road preferisco prenotare strada facendo… Grande Silvia… Buon viaggio allora.

    Reply
    • dritteontheroad

      Grazie Anna! capisco benissimo il tuo punto di vista! Il bello del viaggio on the road è anche improvvisare e sapersi adattare.

      Reply
  • Alessandra

    Ottimi consigli. Metterò subito in pratica quello di scannerizzare i documenti importanti. Può Essere sempre utile anche quando non Si è all’estero. Grazie

    Reply

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